Sostituzione di un dente naturale, curato con amalgama dentale, cariato con impianto osteointegrato

Presentiamo un caso clinico dove la paziente si è presentata alla nostra osservazione con un elemento dentario 4.5 deteriorato. Tale elemento dentario si presentava clinicamente cariato presentando una vecchia ricostruzione in amalgama d’argento ed inoltre il dente presentava una notevole differenza di colore rispetto ai contigui (discromia).

Effettuata anzitutto una indagine radiologica per valutare la possibilità di recupero, cosa che si è rivelata molto problematica dal momento che la sezione cariata in zona distale si presentava già sotto la cresta ossea. La procedura per portare ad un allungamento di corona clinica non è stata presa in considerazione dal momento che l’altezza ossea rimanente si presentava minima ed un eventuale ulteriore perdita della stessa avrebbe portato all’ impossibilità futura di trattamento implantologico vista la vicinanza della terminazione nervosa (forame mentoniero).

A questo punto abbiamo effettuato esame radiologico 3d Cone Beam per pianificare l’estrazione dentaria e il contestuale inserimento di un impianto osteointegrato con connessione di tipo conometrico. A questo punto abbiamo effettuato esame radiologico 3d Cone Beam per pianificare l’estrazione dentaria e il contestuale inserimento di un impianto osteointegrato con connessione di tipo conometrico.

Effettuata l’estrazione dentaria abbiamo provveduto a detergere il sito con un antibiotico e prepararlo opportunamente per inserire l’impianto, effettuando anche una piccola rigenerazione ossea con materiale eterologo di origine animale e mettendo una vite di guarigione transmucosa al fine di garantire la corretta osteointegrazione dell’impianto con l’osso. Dopo 2 mesi abbiamo effettuato una riapertura del sito e inserito un dente provvisorio per favorire il condizionamento dei tessuti molli circostanti. Successivamente è stata rilevata un’ impronta per effettuare il dente definitivo in ceramica. Anche in questo caso è stato utilizzato un moncone di tipo conometrico per evitare uso di cementi per fissare il dente definitivo.